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ANALISI BIO-MECCANICA DEL GINOCCHIO DURANTE L'ESTENSIONE DELLE GAMBE

In meccanica è possibile confrontare le superfici femorali del condilo con un piano verticale scorrevole. La superficie piatta della tibia, d'altra parte, può essere immaginata come un carrello che può scorrere liberamente sul piano verticale, trattenuto dai legamenti crociati e in particolare dal legamento crociato anteriore. Il peso (P) si oppone alla forza espressa dal quadricipite femorale (F) che viene applicato nel punto di inserimento del tendine rotuleo sull'eminenza tibiale situata a pochi centimetri dalla superficie articolare tibiale.
  
DINAMICA

Durante l'esercizio, l'energia cinetica del braccio mobile, quando raggiunge il punto morto superiore, si trasforma in energia potenziale non appena il braccio inverte il suo movimento.
L'energia cinetica della gamba, d'altra parte, tende a far continuare il movimento verso il segmento del corpo verso l'alto (iper-tensione); si crea così una "rotazione orizzontale", poiché sollevando il piede si abbassa la testa della tibia poiché il fulcro diventa il punto di inserimento tibiale del quadricipite, che, quando la contrazione è terminata, non può più cambiare la sua posizione nello spazio. La rotazione in questo caso crea una forte trazione sui legamenti crociati posteriori (PCL).
Quando il movimento cambia direzione, il braccio meccanico scarica l'energia potenziale sulla gamba, mentre il secondo è ancora in iper-tensione. Questo sovraccarico modifica la direzione del "pivoting", ovvero diminuisce la parte distale della gamba e solleva la testa della tibia, mettendo in tensione il legamento crociato anteriore (ACL) mentre il fulcro mantiene l'inserimento 
del tendine rotuleo teso contraendo il quadricipite che è decisivo per il controllo del movimento.
 
In modo che lo stress anormale prodotto dal "pivoting" non venga scaricato sulle strutture articolari ma sugli organi meccanici, l'intero arco inferiore deve essere ancorato alla macchina. 
 
ANCORAGGIO DELLA GAMBA

La gamba non può essere ancorata a meno che il braccio di carico mobile non si gira su un centro fisso che, essendo il "più forte", impone la sua traiettoria.
Se la gamba è ancorata mentre è distesa, durante la flessione diventerà distanziata dalla sua base, causando un grave disagio ai legamenti. Se la gamba è ancorata durante la flessione, durante lo stretching verrà creata una forte compressione tra le teste articolari. causando gravi difficoltà alle cartilagini e al menisco.

IL SISTEMA DI GIUNTO SUPERIORE DEL GINOCCHIO

Accompagna perfettamente il ginocchio durante la sua traiettoria combinando movimento rotatorio e traslatorio. 

Ogni punto del braccio meccanico rimane in perfetto contatto con la gamba in tutti i suoi movimenti e non trasmette tensioni anomale alle strutture deboli del ginocchio
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