È noto che le strutture muscolo-fasciali del rachide possono andare incontro a contratture, irrigidimento, distrazioni, a causa di stress alle quali vengono sottoposte quotidianamente (posture errate, sovraccarichi, sforzi improvvisi); tali condizioni possono condurre ad episodi acuti di dolore e ipomobilità o, a lungo andare, a degenerazioni artrosiche a carico delle strutture vertebrali.
La massoterapia o la trazione vertebrale vengono da tempo usate per risolvere problemi di rigidità e/o contrattura al rachide, ma separatamente. Il nostro progetto è innovativo e nasce dall’esigenza di abbinare le due metodiche terapeutiche; infatti, l’utilizzo integrato della massoterapia e delle trazioni vertebrali rappresenta la possibilità, da parte del paziente, di beneficiare degli effetti terapeutici della:
massoterapia
(desaturazione dei tessuti molli dalle contratture e/o rigidità grazie all’ipertermia creata durante il trattamento, apporto di ossigeno e sostanze nutritive ed eliminazione dei cataboliti quali i perossidi)
trazione vertebrale
(diastasi e diminuzione di pressione a livello delle faccette articolari vertebrali, detensione del disco vertebrale, possibilità di rientro di un’eventuale protrusione discale se intatti i legamenti longitudinali).
Con queste premesse abbiamo realizzato un lettino denominato “
Massotrax”, al quale è possibile abbinare l’utilizzo di apparecchiature fisioterapiche per la radarterapia, per l’ultrasuonoterapia, per la laserterapia; terapie integranti e coadiuvanti la massoterapia, ampliando così l’azione terapeutica di Massotrax. Di seguito indicheremo il campo d’intervento e le modalità di lavoro dello stesso.